Nasce a Castellamare di Stabia (NA) nel 1967. Studia recitazione presso la scuola del Teatro Stabile
 di Torino, diretto da Franco Passatore e presso 
La Bottega Teatrale di Firenze, diretta da Vittorio 
Gassman. Tra il 1986 e il 1997 lavora come attore
 diretto tra gli altri da Ronconi, Castri, Patroni Griffi, De Capitani.
 Nel 1998 firma la prima regia e nel 2001 vince il Premio Ubu per il Progetto Shakespeare e oltre, composto da Otello, Romeo e Giulietta e Amleto di William Shakespeare, che anticipa la trilogia su Jean Genet, Stretta sorveglianza (2001), I Negri e Querelle (2002), e quella su Pier Paolo Pasolini che comprende Pilade (2002), Porcile e Bestia da stile (2004), spettacoli presentati con successo in Francia, Germania, Austria, Spagna e Portogallo. Nel 2004 si trasferisce
a Berlino. Nel 2005 debutta La cena de le ceneri di Giordano Bruno (premio ANCT); nel 2006 viene invitato a dirigere uno dei 
corsi dell’École des Maîtres; nel 2007 Studio su Medea 
vince il Premio UBU come spettacolo dell’anno; nel 2008 presenta a Colonia La trilogia della villeggiatura 
di Carlo Goldoni e a Torino il progetto Non essere – Hamlet’s portraits, composto da 11 spettacoli. Nel 2010 vengono presentati [H] L_DOPA e Don Chisciotte che annunciano la direzione artistica del Nuovo Teatro 
Nuovo di Napoli per la stagione 2010/2011. Nel
 2011 fonda stabilemobile compagnia 
Antonio Latella con cui ha firmato tra gli altri spettacoli: Die Nacht kurz vor den Wäldern (Berlino 2011), Elettra, Oreste, Ifigenia in Tauride (Novosibirsk 2012), C’è del pianto in queste lacrime (Napoli 2012), Francamente me ne infischio (Premio UBU alla regia 2013), Die Wohlgesinnten (Vienna 2013). Nel 2013 debutta con Il servitore di due padroni da Carlo Goldoni per Emilia Romagna Teatro, seguito da Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo per il Teatro di Roma (2014). Nel 2015, dopo l’allestimento di Ti regalo la mia morte, Veronika, ispirato al cinema di Fassbinder, viene invitato con un trittico di monologhi A. H., Caro George, MA nell’ambito della sezione Teatro de La Biennale di Venezia. Nel 2016 presenta Santa Estasi per Emilia Romagna Teatro, maratona di 8 spettacoli sulla saga degli Atridi che riceve il premio Ubu come spettacolo dell’anno e Miglior giovane attore (a tutto il cast) e per Theater Basel, Oedipus. Nel 2017 presenta per il Piccolo Teatro di Milano, Pinocchio e per Theater Basel, l’opera di Gioachino Rossini, La Cenerentola. Aminta, il suo ultimo spettacolo, ha debuttato il giorno 8 novembre 2018 al Teatro Lauro Rossi di Macerata. I suoi spettacoli sono stati ospitati nei più importanti 
teatri e festival internazionali. Tra i teatri: Piccolo Teatro di
 Milano, Teatro Argentina di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Carignano di Torino, Volksbühne Berlin, Berliner Festspiele, Radialsystem Berlin, Schauspielhaus Köln, Schauspielhaus Wien, Odéon Théâtre
 de l’Europe Paris, Théâtre National Populaire
Villeurbanne, Comédie de Reims, Centro Cultural de Belém di 
Lisbona, Meyerhold Center Mosca. Tra i festival: La Biennale di Venezia, Festival di Avignone, Festival di Salisburgo, Wiener Festwochen, Romaeuropa, Spielzeit’europa, 11° Union des 
Théâtres de l’Europe, Festival Theaterformen di Braunschweig/Hannover, Festival
 Grec di Barcellona, Festival internazionale Scènes Etrangères di Villeneuve d’Ascq, Napoli Teatro Festival Italia, Festival Svjetskog 
Kazalista di Zagabria, Solo Festival Moscow, De Internationale Keuze Van
de Rotterdamse Schouwburg,
 Sibiu International Theatre Festival. La Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta lo ha nominato direttore del settore Teatro per il quadriennio 2017/2020.