Antonio Latella rilegge la sceneggiata napoletana trasformandone i personaggi in insetti e parassiti che si muovono in uno spazio claustrofobico come automi privi di identità, dando vita a una favola nera, a un incubo kafkiano dove la speranza è un traguardo irraggiungibile.
C’è del pianto in queste lacrime
regia Antonio Latella
drammaturgia Antonio Latella e Linda Dalisi
con Valentina Acca, Leandro Amato, Michele Andrei, Alessandra Borgia, Caterina Carpio, Michelangelo Dalisi, Francesca De Nicolais, Lino Musella, Candida Nieri, Emilio Vacca, Francesco Villano
scene e costumi Simone Mannino e Simona D’Amico
musiche Franco Visioli
luci Simone De Angelis
movimenti Francesco Manetti
calzature Trippen (A.Spieth, M.Oehler; Berlin)
production Brunella Giolivo
management Michele Mele
assistente alle scene e realizzazione scene Marco Di Napoli
assistente ai costumi e direzione di palco Graziella Pepe
costruzione elementi scenografici Fabio Bondì, Francesco Santoro
collaboratori alla costruzione Daniele Franzella, Cristina Esposito, Giuseppe Grippi
fonico Giuseppe Stellato
assistente alla regia Francesca Giolivo
produzione Fondazione Campania dei Festival - Napoli. Teatro Festival Italia,
coproduzione Teatro Stabile di Napoli, stabilemobile
debutto 27 Settembre 2012, Napoli Teatro San Ferdinando
Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2013 - Miglior Costumista e Miglior Scenografo Simona D’Amico e Simone Mannino
© Brunella Giolivo